domenica 17 aprile 2016

Marina d’Aequa: una nuova veste per i turisti

Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino 

Vico Equense - Marina d’Aequa quest’anno si presenta a turisti e vacanzieri con una nuova veste. Otto locali a servizio dell’attività peschereccia costruiti sul molo, un probabile stabilimento balneare da allestire sulla scogliera, un albergo di lusso realizzato nella piazzetta principale del borgo attraverso il recupero e la ristrutturazione di un vecchio edificio abbandonato per anni. Sono questi i maggiori cambiamenti presso la principale zona di attrazione turistica di Vico Equense; alcuni sono già stati fatti, altri sono fermi in attesa di autorizzazioni. Nell’ambito del megaprogetto di ammodernamento della banchina voluto dal Comune sono stati edificati, entro lo scorso dicembre, otto locali per la pesca: cinque per il deposito delle attrezzature da pesca, uno per la cella frigorifera e la macchina per la produzione del ghiaccio, uno riservato all’impianto per l’aspirazione e stoccaggio di olii esausti e scarichi di sentina, l’altro per servizi igienici e spogliatoi. Altri interventi hanno riguardato l’ampliamento e la messa in sicurezza del tratto iniziale della banchina, la pavimentazione con il basolato in pietra vulcanica, l’impianto di illuminazione dell’intero molo e la creazione di una rete di distribuzione idrica-elettrica fatte di colonnine a bordo banchina per la fornitura dei servizi. Ulteriori novità potrebbero riguardare la scogliera accanto al molo.
 
Richiesta di rilascio di concessione demaniale marittima è stata presentata dalla ditta Palazzo Murrano sas ma l’ok da parte del Comune non è ancora arrivato. Il progetto presentato prevede la realizzazione di uno stabilimento balneare con una pedana in legno e alcuni manufatti, rimovibili, con funzione di reception, bar e spogliatoi. «L’area richiesta in concessione è eccessivamente ampia – spiega il sindaco Benedetto Migliaccio - così come troppo invasive le costruzioni previste. Abbiamo chiesto la presentazione di un nuovo progetto che rientri in determinati parametri. Se arriverà entro la data prevista saremo ben lieti di dare l’ok». Sulla realizzazione dello stabilimento l’opinione pubblica è divisa tra quanti lo considerano un miglioramento in termini turistici e di immagine e chi, invece, non tollera un’ulteriore sottrazione di area pubblica per fini privati. L’ultima novità riguarda la piazzetta del borgo marinaro dove oggi ha sede un albergo di lusso e dove, fino alla scorsa estate, c’era una palazzina in uno stato fatiscente abbandonata per decenni. I lavori di ristrutturazione ad opera del privato sono cominciati lo scorso mese di luglio e, in pochi mesi, è stato realizzato un albergo che ha contribuito a ridare la giusta immagine alla marina d’Aequa. Per ciò che concerne gli arenili, nel territorio di Vico Equense tre sono le spiagge pubbliche affidate a terzi: «Pezzolo» e «Calcare» presso la marina di Aequa, «Postali» presso il borgo marinaro di Vico. Le tariffe per i residenti sono state fissate dal Comune: chi vorrà usufruire della sdraio dovrà pagare 1,50 euro, 3 euro per il lettino, 2 per l’ombrellone, 6 per la cabina e 50 centesimi per la doccia calda. Le tariffe per i non residenti saranno stabilite dai gestori secondo i criteri del libero mercato. Le concessioni sono partite lo scorso anno ed hanno durata triennale, periodo che conferisce una maggiore stabilità alla gestione.

Nessun commento: