Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - Aprire un tavolo di discussione sull'ospedale, fare un'ispezione congiunta per capire quali sono le criticità e risolvere i problemi, dal personale alle apparecchiature «avendo ricevuto ripetute segnalazioni di allarme sociale sul progressivo smantellamento del plesso». E al di là del maxi progetto, votato anche dallo stesso Comune, che prevede l'addio al plesso De Luca e Rossano nel solco della proposta del nuovo ospedale "unico" della penisola di Sant'Agnello: costo di 100 milioni, che però non entusiasma il neo governatore Vincenzo De Luca. Così, tra due "fuochi", per migliorare le condizioni dell'assistenza ai malati, il sindaco facente funzioni Benedetto Migliaccio ha voluto riaccendere i riflettori sul presidio, già al centro di forti discussioni prima di Ferragosto quando furono sospese le operazioni chirurgiche "in calendario". Ecco perché ha scritto una missiva rivolta a De Luca, al commissario straordinario dell'Asl Napoli 3 Sud Salvatore Panaro e ai primari. «Una precedente missiva - sottolinea Migliaccio - che già evidenziava gravi problematiche è rimasta priva di concreto riscontro, suppongo per il periodo feriale ma oggi occorre riprendere il tema con estrema urgenza, Scopo comune non può essere altro che fornire risposte chiare e univoche ai cittadini e agli utenti della sanità ospedaliera. Una visita ufficiale, che consenta ai rappresentanti del consiglio comunale e all'amministrazione civica una verifica di fatto delle segnalazioni pervenute, e un successivo serio ed approfondito confronto sulle strategie complessive di Politica Sanitaria, risulta assolutamente indispensabile».
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