domenica 19 luglio 2015

Fatima Trotta all'Oratorio di San Nicola, dalla bambina terribile alla celebrità di oggi


di Claudia Esposito 

Piano di Sorrento - Un autentico bagno di folla per l'attrice e conduttrice tv Fatima Trotta ospite all'Oratorio di San Nicola a Piano di Sorrento per l'evento "Una stella per i giovani", che ogni anno premia i personaggi famosi che, con il loro esempio, insegnano i giusti valori ai ragazzi quali professionalità, dedizione e impegno. Nel corso della serata presentata dal giornalista nonchè Priore della congrega dei Luigini Biagio Verdicchio, Fatima Trotta non si è risparmiata e, tra immancabili battute e momenti più seri, ha ripercorso la sua vita privata e professionale commentando alcune foto che le venivano sottoposte sul modello della trasmissione televisiva "Il senso della vita" condotta da Paolo Bonolis. Un excursus a partire dalla bambina terribile passando per la giovane studentessa dell'Istituto professionale di ceramica di Capodimonte che già iniziava a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo (una passione che le causava problemi a scuola e in famiglia, in quanto il padre sognava di vederla medico).
 
Un percorso che, dopo mille porte sbattute in faccia, è giunto alla Fatima Trotta di oggi, affermata in tv e al cinema, che può permettersi anche di togliersi qualche sassolino dalla scarpa contro le persone che non hanno creduto in lei e che ora la cercano e la acclamano. Una giovane donna che, con il duo Gigi e Ross, realizza un sogno che sembrava impossibile: partire nel 2008 da una trasmissione comica di un canale satellitare di nicchia quale Comedy Central per giungere al boom di ascolti della prima serata dell'emittente pubblica nazionale. Un successo tutto targato Made in Naples, sia per la provenienza della maggior parte del cast sia per il coinvolgimento del Centro di Produzione Rai di Napoli, una location che agli inizi era assurdo solo sognare. Un prodotto vincente costruito negli anni non per caso ma frutto di tanto lavoro sia dietro ogni singolo sketch che dietro ai balletti di cui la stessa Fatima è protagonista. Un lavoro di squadra possibile soprattutto grazie al grande affiatamento tra i comici sia sul palco che dietro le quinte, con battute che nascono all'impronta e altre che nascono quasi per caso, spontaneamente, per gioco, magari sul bus del "Made in Sud in tour", dove i comici della popolare trasmissione si ritrovano a girare l'Italia anche con i familiari al seguito. Ma Fatima Trotta è anche una donna con una grinta da vendere e un amore sconfinato per la sua città natale, Napoli, per i suoi panorami, per il calore e la simpatia della gente. Ma proprio l'amore viscerale per la sua terra lascia spazio un attimo alla rabbia per i malcostumi che a volte alcuni napoletani ostentano e che contribuiscono alla diffusione di facili e negativi stereotipi che purtroppo propagandano in Italia e all'estero un'immagine negativa di Napoli e dei napoletani. Dalla guida spericolata al mancato rispetto dei semafori e delle strisce pedonali, passando per il poco sforzo che servirebbe per fare bene la raccolta differenziata, Fatima Trotta lascia un attimo il sorriso contagioso che l'ha resa celebre per accalorarsi quando si tratta di cose che sporcano l'immagine della sua città. Malcostumi che, per essere estirpati, avrebbero bisogno solo di collaborazione e buona volontà da parte di tutti. Il sorriso però subito rispunta di nuovo quando si rivolge ai bambini e si offre con estrema disponibilità a foto e autografi, rivendicando l'importanza di essere se stessi senza artifici, con tanto di problemi che l'accomunano a tutte le donne. Tra cellulite, piaceri della tavola che a volte si trasformano in qualche chilo di troppo, Fatima non vuole nemmeno sentir parlare di chirurgia plastica che la omologherebbe a tante altre, ostentando con orgoglio e ironia la sua scarsa prosperosità. Un "marchio di fabbrica" a cui non ha alcuna intenzione di rinunciare, anche perchè fonte inesauribile di tormentoni per Gigi e Ross e per tutti i comici di "Made in Sud".

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