giovedì 9 luglio 2015

Circum lumaca: Napoli Sorrento in 2 ore e mezza

Giornata nera lungo la tratta, tour operator in rivolta. Pronto 1'sos al prefetto: «Vagoni come carri bestiame». Treni rotti, corse cancellate e ritardi. Malore per una turista giapponese 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Sorrento - Oltre due ore e mezza per percorrere ma tratta lunga "appena" 55 chilometri. Lo stesso tempo che impiega il Frecciarossa per partire da Napoli e arrivare a Firenze. Trenta minuti in più del record mondiale della maratona maschile. Ma non è solo questione di tempi e ritardi. Qui ci sono pure corse soppresse, treni guasti, malori nei convogli. E tante proteste. Quelle dei viaggiatori, dei tour operator e dei lavoratori. Un gruppo di pendolari, stanco del disastro trasporti, sta preparando una lettera-appello che, a stretto giro, sarà inviata al prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone. E' l'ennesima pagina choc della Circumvesuviana sulla linea tra Napoli e Sorrento: la più famosa dell'intero lotto, che permette di raggiungere le oasi del turismo campano ma che troppo spesso finisce alla ribalta per i treni-lumaca e, magari, per risse e scippi. »Non ne possiamo più» scuote il capo Michele, 24 anni, iscritto alla facoltà di giurisprudenza dell'Università Federico II di Napoli che, ieri mattina, si è imbattuto nel dramma del viaggio calvario per tornare a casa a Sorrento. L'emergenza Circum - con i sindacati che appena qualche giorni fa avevano sospeso lo stato di agitazione - diventa un incubo quando alla stazione centrale di Napoli, sulla banchina, un centinaio di viaggiatori si ferma in attesa del treno. E' quello che dovrebbe partire per Sorrento alle 11.05, ma qui spuntano i primi intoppi.
 
La corsa viene cancellata, arrivano gli annunci e montano i malumori. Viene indicato come convoglio di rimpiazzo il treno in sosta al binario numero 10: dovrebbe partire a minuti. Ma spunta un guasto e bisogna attendere il terzo treno per sperare nell'agognata partenza per Sorrento. Alle 11.51 arriva finalmente il via libera. Ma le cose peggiorano. Calca incredibile, quella dovuta alla "somma algebrica" dei passeggeri di 3 convogli che devono trovare posto su un unico treno. ¸' caos, è delirio. Si soffoca. Tanto che una giovane turista giapponese - ospite a Sorrento in un albergo del centro storico - accusa all'Improvviso un malore. Nulla di grave, ma la situazione è fuori controllo. Anche perché alle spalle del convoglio c'è il famoso Campania express, il treno dei turisti ma snobbato dai vacanzieri, tanto da fare la spola tra Sorrento e Napoli spesso con pochissimi viaggia tori. La situazione sembra precipitare quando qualcuno comincia a prendersela con il personale, ma finalmente il treno sbuca fuori dal tunnel e arriva a Vico Equense dove una buona parte dei viaggiatori scende dal "carro bestiame". Pochi minuti e il treno si svuota a Meta e Piano di Sorrento. Fino alla sosta finale. Quella di Sorrento. Michele prende aria e torna a casa, sconvolto per l'ennesima mattinata horror vissuta a bordo del treno Circum. Sarebbe dovuto arrivare a Sorrento poco dopo mezzogiorno, ma invece il ritardo complessivo è di oltre 2 ore e mezza. Una stangata. Che ha convinto operatori e pendolari a lanciare l'allarme, che con una nota sarà sul tavolo del prefetto nelle prossime ore.

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