mercoledì 13 maggio 2015

il 12 maggio si è svolto il Consiglio comunale

Giovanni Ruggiero
Piano di Sorrento - Si è svolto martedì 12 maggio 2015 il Consiglio comunale di Piano di Sorrento aventi 13 punti all'ordine del giorno. Dopo le interrogazioni, sono state discusse le mozioni - entrambe bocciate - sulla gestione delle strisce blu e sulla rivisitazione delle aree di sosta e percorso pedonale in Via G. Maresca, su cui è intervenuto anche il Comandante della locale Polizia municipale nonché Funzionario del VI Settore Marco Porreca. In merito alle domande poste relativamente al numero totale delle aree di sosta a pagamento sul territorio comunale, l'Amministrazione ha chiarito che, con una clausola presente nel bando e su indirizzo della Giunta, il Comune ha facoltà di aggiungere o sopprimere in corso d'opera il 10% degli stalli senza dover necessariamente provvedere all'eliminazione o integrazione in luoghi diversificati e che la scelta di assicurarne di più rispetto alla precedente disciplina è dettata dalle esigenze palesate dai cittadini. È stato inoltre sottolineato che sono state istallate due diverse tipologie di parcometro per garantire, in maniera omogenea, le tre tipologie di pagamento richieste dall'Ente: banconote, monete e card. Nello specifico sono distribuiti sul territorio comunale 42 parcometri di cui 10 (blu) abilitati per banconote e monete, con possibilità di resto e 32 (grigi) abilitati per bancomat/carte di credito e monete. È stato inoltre ribadito che tutti i controlli del caso saranno effettuati da parte del Comando dei Vigili urbani, come programmato e come prassi, a lavori conclusi. Votazione: presenti 14; assenti 3 (Salvatore Cappiello, Pasquale D'Aniello, Vincenzo Parlato); favorevoli 3 (Vincenzo Iaccarino, Antonio D'Aniello, Anna Iaccarino); astenuti 2 (Giovanni Iaccarino, Rachele Castellano); contrari 9.
 
Circa la mozione su Via Gennaro Maresca la scelta di sostituire gli stalli di sosta a pagamento con un percorso pedonale è stata motivata con la volontà e la necessità di garantire la sicurezza e l'incolumità dei cittadini su un tratto di strada che nell'ultima parte di sbocco sul Corso Italia risulta alquanto frequentato. Votazione: presenti 12; assenti 5 (Salvatore Cappiello, Pasquale D'Aniello, Costantino Russo, Rachele Castellano, Vincenzo Parlato); favorevoli 2 (Vincenzo Iaccarino, Anna Iaccarino); astenuti 2 (Giovanni Iaccarino, Antonio D'Aniello); contrari 8. È stato poi approvato all'unanimità dei presenti il recesso dal contratto con il Consorzio per l'area di sviluppo industriale della provincia di Napoli denominato ASI in quanto le finalità del Consorzio non si conciliano ad oggi con le esigenze di sviluppo del Comune di Piano di Sorrento (unico Comune in Penisola sorrentina a farne finora parte), che ha una peculiarità propria determinata sopratutto dalla posizione geografica e dalla vocazione turistica. Votazione: presenti 11; assenti 6 (Salvatore Cappiello, Vincenzo Iaccarino, Pasquale D'Aniello, Costantino Russo, Anna Iaccarino, Vincenzo Parlato); favorevoli 11; contrari 0. Successivamente è stato discusso e approvato il rendiconto dell'esercizio finanziario 2014, illustrato dall'Assessore al bilancio Daniele Acampora e dal ragioniere capo nonché Funzionario del IV Settore Vincenzo Limauro, in presenza del Revisore dei conti Giovanni Granata. Sulla base dei parametri stabiliti dal decreto 18/02/2013 del Ministero dell'Interno, il Comune di Piano di Sorrento per l'anno 2014 non risulta essere nelle condizioni di ente strutturalmente deficitario e sono stati rispettati gli obiettivi del patto di stabilità interno per l'anno 2014 i cui risultati sono riportati di seguito: entrate finali (al netto delle esclusioni previste dalla norma) €12.287.000; spese finali (al netto delle esclusioni previste dalla norma) €11.465.000; saldo finanziario €831.000; saldo obiettivo 2014 pari a €641.000; differenza tra saldo finanziario e obiettivo annuale finale €189.000. L'avanzo di amministrazione (al 31/12/2014) è di quasi 4.700 migliaia di euro, distinguibili in fondi vincolati (€1.443.360,04), fondi di finanziamento delle spese in conto capitale (€1.482.580,01), fondi di ammortamento (€0,00) e fondi non vincolati (1.773.194.66). L'ente, nel corso del 2014, ha inoltre assicurato la riduzione delle spese di personale, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, con azioni modulate nell'ambito della propria autonomia. Votazione: presenti 13; assenti 4 (Salvatore Cappiello, Vincenzo Iaccarino, Pasquale D'Aniello, Anna Iaccarino); favorevoli 9; astenuti 0; contrari 4 (Giovanni Iaccarino, Antonio D'Aniello, Rachele Castellano, Vincenzo Parlato). Si è passati poi al primo dei successivi argomenti posti all'Ordine del giorno; nel corso della discussione, fatto l'appello, è stata verificata l'assenza del numero legale e la seduta pertanto è stata sciolta.

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