lunedì 25 maggio 2015

“Dall'Accademia alla corsia”

Beatrice Lorenzin
Domani, alle 12, presso l’aula magna di Eccellenze Campane, a Napoli, il punto su “formazione e orientamento in Medicina” con Lorenzin (in videoconferenza), Caldoro, Calabrò, Califano e Fabbrocini 

Napoli - Domani, 26 maggio, alle 12, a Napoli, presso l'aula magna di Eccellenze Campane, si ritroveranno il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in videoconferenza da Roma, il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, l’onorevole Raffaele Calabrò, il preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi di Napoli Luigi Califano e la professoressa Gabriella Fabbrocini, componente del Consiglio superiore di sanità. L’incontro si propone di fare il punto sulla formazione e l’orientamento in Medicina e cade nello stesso giorno in cui sarà pubblicato il bando del concorso nazionale per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione dell'area sanitaria per l'anno accademico 2014/2015, oltre che a poche ore dalla scadenza del termine per la comunicazione al Miur dei contratti aggiuntivi finanziati dalle Regioni e dalle Province autonome. In particolare, nel corso dei lavori, sarà effettuato un primo bilancio del progetto "Formazione in Medicina: dall’accademia alla corsia” patrocinato dalla Regione Campania e dall'Ufficio scolastico regionale per la Campania, promosso dall’Università degli studi di Napoli Federico II e sostenuto dalla Fondazione Pfizer che in Italia supporta, in partnership con enti ed istituzioni, progetti innovativi in grado di contribuire al miglioramento del sistema sanitario e in generale del benessere del cittadino.


"La professione medica va intrapresa con consapevolezza perché richiede un impegno incessante di competenza ed umanità – spiega Gabriella Fabbrocini, che del progetto è anima e fautrice – solo il training in corsia può consentire agli aspiranti medici di valutare la reale portata di una simile scelta”. Il progetto, partito lo scorso 30 marzo, dopo una giornata di orientamento classica ha infatti consentito a 250 alunni del quarto e quinto anno di licei scientifici, linguistici e classici di Napoli e provincia, di partecipare a 3 giornate di formazione sul campo, in ospedale, dove hanno potuto approfondire i diversi aspetti concreti della professione medica. “Sicuramente un modo per migliorare in maniera del tutto innovativa l’iter di accesso alle Facoltà di Medicina – aggiunge Fabbrocini – e consentire agli studenti una scelta pienamente consapevole”. Alunni in fibrillazione intanto in attesa del bando che definirà le scadenze relative alle procedure di iscrizione e gli argomenti dei test per le prove d'accesso 2015 alle facoltà di Medicina in calendario l'8 settembre (il 16 settembre 2015 in lingua inglese).

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