mercoledì 6 maggio 2015

Assalto ai treni Circum 32 porte vandalizzate. I raid tra Sorrento e Castellammare

A bordo anche una rissa: ragazzo perde i sensi 

Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino

Sono tornati i vandali in Circumvesuviana: è bastato un giorno di scuole chiuse per sciopero, associato alla giornata di sole che invitava ad uscire, per far registrare un'invasione di ragazzi soprattutto lungo la tratta che porta in costiera sorrentina ma anche sulle altre cinque linee dell'azienda di trasporto. E, puntuale, è arrivata anche la devastazione dei treni: decine di gang hanno preso d'assalto i vagoni Circum, cercando di entrare senza biglietto e danneggiando le vetture in più parti. Inutile i tentativi del personale di riportare la calma: le orde di ragazzini hanno tenuto banco tutta la giornata, creando disagi anche agli altri pendolari. In serata, poi, due gruppi di teppisti sono arrivati anche alle mani: uno di loro è svenuto ed è stato salvato dal capotreno, che ha dovuto fargli un massaggio cardiaco per farlo riprendere. Accanto ai disagi per gli atti vandalici, quelli per le soppressioni: ben venti al termine della giornata. Problemi soprattutto per i Metrostar, i treni di ultima generazione: solo sette disponibili, la maggior parte è bloccata in officina per un problema al circuito frenante, che deve essere revisionato. Un disagio previsto, ma che comunque ha creato problemi. L'atto vandalico più serio si è verificato in mattinata, a Sorrento: un convoglio della Circumvesuviana è stato preso di mira dai teppisti, che hanno danneggiato ben 32 porte.
 
Soltanto quattro quelle rimaste intatte. Nel mirino dei vandali sono finiti i bordi sensibili, cioè le guaine di gomma che servono a favorire la chiusura delle porte: basta un coltellino per tagliarle e sfilarle via, poi però il treno non è più in condizione di partire. Un raid che avviene spesso in Circumvesuviana e che puntualmente provoca disagi. La vettura, infatti, è stato sostituita: l'operazione ha comportato una serie di ritardi sulla linea. La giornata è proseguita nel caos: l'episodio della mattinata e la cancellazione delle corse ha generato problemi su tutte le linee e spesso i viaggiatori se la sono presa con macchinisti e capitreno. «È un atteggiamento deprecabile, noi facciamo il nostro lavoro: subire le ire dei passeggeri ci sembra ingiusto e scorretto», fanno sapere quelli dell'Orsa. Il giorno di tensione è poi culminato con un'aggressione che non si è trasformata in tragedia solo per il tempestivo intervento del personale a bordo del treno. Intorno alle 18,30 c'è stata una rissa tra due gang nel treno, nella tratta che va dalla fermata di Vico Equense a quella di Castellammare di Stabia. Quando il capotreno è intervenuto, ha visto che un gruppo di teppisti stava picchiando, con calci e pugni in testa, un ragazzo che aveva perso conoscenza. Al suo arrivo si è verificato un fuggi fuggi generale e il ferito è stato lasciato a terra, aiutato soltanto dai compagni in preda alla paura. Il capotreno ha dovuto fare il massaggio cardiaco al giovane che soltanto dopo qualche minuto ha ripreso a respirare. Attimi di paura, per un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche. Sanguinante e col volto tumefatto, alla stazione è stato soccorso dai vigili urbani di Castellammare, allertati dal personale Circum, che lo hanno accompagnato in ospedale, dove tuttora è ricoverato. Sarà sottoposto ad una tac per verificare se i col pi alla testa abbiano causato particolari danni, ma non è in pericolo di vita. La rissa ha generato panico nel treno: una donna è stata colta da malore ed è stata soccorsa dal macchinista.

Nessun commento: