domenica 19 aprile 2015

Tagli all`assistenza. Rivolta per i disabili

Giovanni Ruggiero
Il sindaco Ruggiero chiama a raccolta i colleghi della Penisola «Regione inadempiente, tocca a noi farci carico dei più deboli» 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Piano di Sorrento - Tagli all'assistenza dei disabili, rivolta a Piano di Sorrento. Il sindaco Giovanni Ruggiero lancia l'allarme sui servizi da garantire ai malati seguiti dai centri Aias (associazione italiana assistenza spastici) e va all'attacco della Regione Campania anche a seguito dello sciopero indetto giorni fa dagli operatori visto il rischio di chiusura dei centri di riabilitazione accreditati. Nel mirino le diminuzioni sul budget di finanziamento delle attività. Ruggiero è un fiume in piena: «Abbiamo il dovere di affrontare seriamente l'argomento coinvolgendo tutti i Comuni della penisola assumendo una determinazione condivisa e sostenendo, anche economicamente, i cittadini appartenenti alle fasce più delicate della società e gli sforzi e il lavoro di chi si spende per loro, attraverso un documento intercomunale e progetti mirati». Dal 1990 in penisola c'è l'associazione di categoria accreditata Aias che fornisce terapie riabilitative, con servizi ambulatoriali e domiciliari, a soggetti in età evolutiva e in età adulta che abbiano ricevuto dall'Asl indicazioni a cure di natura neuropsichiatrica, psicologica, psicomotoria e altre gravi disabilità. Stando ai numeri ufficiali, sono oltre 120 gli interventi svolti ogni anno: a usufruire dei servizi anche bimbi colpiti da paralisi cerebrali infantili, malattie neuromuscolari, sindromi genetiche, disturbi dell'area cognitiva, dello spettro autistico, di apprendimento e delle comunicazione verbale. Senza dimenticare l'assistenza da garantire a chi è in età adulta con problematiche neurovascolari, malattie infiammatorie del Snc, parkinson e SIA «Solo a Piano di Sorrento sono 30 i cittadini svantaggiati che ogni anno, in media, hanno bisogno di assistenza riabilitativa». Non finisce qui.
 
«Parliamo del diritto alla salute dei nostri cittadini - continua il sindaco - ed è nostro dovere fare tutto il necessario per fronteggiare quest'emergenza e trovare una soluzione rapida, insieme alle istituzioni superiori e i Comuni interessati dai servizi». Da qui la proposta: «In quest'ottica - spiega l'assessore ai servizi sociali Daniele Acampora - è stata sottoposta a tutti i Comuni della penisola una lettera da presentare alla Regione Campania dove i firmatari fanno esplicita richiesta di integrare i fondi messi a disposizione dell'Aias. Nel contempo proponiamo che ogni Comune provveda a stendere un progetto per seguire e sostenere economicamente le cure per i residenti ne! proprio territorio comunale. Vista l'urgenza della problematica, per fare tutto ciò che è in nostro potere affinchè i cittadini interessati dai servizi e in particolare i bambini non interrompano terapie per loro assolutamente necessarie, per alcuni anche vitali, il Comune di Piano di Sorrento ha già comunicato all'Aias della penisola la propria disponibilità a sostenere le cure dei propri cittadini e, alla luce di questo accordo, non verranno sospese le loro terapie».

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