sabato 4 aprile 2015

Quote rosa, pronta la diffida del Difensore civico: "Quindici giorni per regolarizzarsi, poi il commissario ad acta"

Gennaro Cinque
Vico Equense - Il Difensore civico della Regione Franco Bianco non ha intenzione di tollerare ancora altri abusi sul rispetto della rappresentanza di genere: da qui a quindici, venti giorni al massimo, 185 giunte potrebbero essere commissariate. "Stiamo raccogliendo i primi risultati della diffida bis inviata a 550 Comuni campani che non rispettano la legge Delrio - spiega il generale Bianco - Solo nell’ ultima settimana sono stato contattato da alcuni sindaci che mi hanno assicurato che provvederanno al più presto ad adeguarsi alla norma". Che è diventata legge lo scorso 7 aprile e che prevede, all'interno delle giunte, un'aliquota minima di rappresentanza di genere al 40%, limitando l'obbligo del rispetto ai Comuni con un numero di abitanti superiore ai 3000. "Fatti salvi questi e le amministrazioni prossime al voto, sono circa 185 i Municipi campani che violano palesemente la legge - ha sottolineato Bianco - a loro invierò un decreto di diffida formale e darò un ultimatum di 15 giorni dal momento della notifica. Se non cambierà nulla, come prevede l'articolo 136 del Testo unico degli enti locali, provvederò io stesso a nominare un commissario ad acta". La Giunta del sindaco Gennaro Cinque, con una sola donna, pertanto, deve adempiere alle prescrizioni. Sull’argomento interviene Claudia Scaramellino, di IN Movimento per Vico: “Mi chiedo - commenta il consigliere comunale - cosa accadrà a Vico Equense ora che nelle Giunte comunali deve essere rappresentato il 40% del sesso meno presente. Dovrà entrare in Giunta un'altra donna, ma al posto di chi dei tre assessori maschi? Dopo i palesi malumori tra la maggioranza, il sindaco e alcuni membri della Giunta, adesso arriva un altro motivo del contendere...Un altro motivo per rendere "più vivace" l'atmosfera dei prossimi consigli comunali, già abbastanza movimentati tra rimandi di delibere (esternalizzazione servizio tributi), sostanziali cambiamenti di altre delibere (abbattimenti e Cristallo), strani incrociati divieti (polizia sulla Meta/ Positano) o (Regolamento Polizia municipale). Qui ovviamente ( non è il luogo) non si parlerà della prossima assessora, ma si vedrà l'effetto del nuovo dilemma: a chi della maggioranza tocca segnalare l'assessora? Infatti, sembra difficile che con le crepe attuali si arrivi ad avere una sola candidata della maggioranza. Vorrà questo il sindaco oppure imporrà anche questa volta, come ha già finora fatto, una assessore ovvero un'assessora che sia un tecnico o qualcosa di simile?”, conclude il consigliere comunale di minoranza.

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