mercoledì 11 marzo 2015

Sorrento. Pescò uno squalo, parte la denuncia. Per la Capitaneria di Porto non poteva “sbarcarlo” sulla banchina

Sorrento - Uscì in mare con la propria barca per passare una notte nel golfo di Napoli e pescare. Quando all’improvviso, nelle sue reti, s’impigliò qualcosa di grosso. Sulle prime pensò a una battuta di pesca fortunata. Pochi attimi d’attesa, di euforia. Poi, tirando su il “malloppo”, si rese conto di ciò che aveva “conquistato”. Ovvero uno squalo volpe, lungo 3 metri e pesante un quintale. Ma ora, a due settimane di distanza, si è beccato una denuncia, a piede libero. Il pescatore di Sorrento di Marina Grande, adesso, deve rispondere dell’accusa di aver violato il regolamento sulla pesca. A seguire il caso ci sono i militari della Capitaneria di Porto dell’ufficio di Sorrento che contestano all’uomo il fatto di aver trasportato e scaricato nel porticciolo del borgo tanto caro a Sofia Loren e Vittorio De Sica (che proprio a Marina Grande girarono le scene più belle del noto film “Pane, amore e...” diretto da Dino Risi). La foto dello squalo adagiato sulla banchina di Marina Grande fece il giro del web e destò scalpore. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)

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