Vico Equense - Anche se i toni sono sempre pacati e la voglia di essere diplomatici è evidente, le divisioni ci sono tutte. Sarà solo una mia sensazione, ma tra la maggioranza consiliare e l’Amministrazione comunale non è che tiri una bella aria. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, l’accordo tra Vico Equense, Piano di Sorrento e Positano, sostenuto dall’Amministrazione del Sindaco Gennaro Cinque, per realizzare un coordinamento di polizia municipale, per maggiori controlli lungo la SS. 163, passa con i voti della minoranza. La maggioranza si spacca, tra perplessità e dubbi sull’efficacia di sottrarre risorse umane e mezzi al territorio cittadino. Altro motivo del contendere è l’ex Hotel Cristallo. La proposta avanzata dalla maggioranza consiliare affinchè permanga il vincolo turistico – alberghiero dell'albergo fantasma, chiuso dal 1994, passa all’unanimità. L’Amministrazione comunale invece spinge per trasformare l’edifico in abitazioni. Quaranta alloggi di cui dieci convenzionati col comune, da essere destinati alle persone con un reddito medio basso, ritenendo che l’indirizzo del parlamentino cittadino non possa trovare oggettivamente riscontro. La nomina della nuova Commissione locale per il paesaggio, rinviata già due volte, è al centro di un lungo braccio di ferro tra la maggioranza e l’Amministrazione. Il no del Sindaco ai gruppi di maggioranza, che da mesi spingono per ottenere un rimpasto immediato con la nomina nell’esecutivo di rappresentanti delle civiche. Metteteci pure le liti tra il Sindaco e i dirigenti comunali, così come si legge su Agorà, che parla di una litigata con il responsabile dell’ufficio tecnico. Urla e pratiche lanciate in aria… Insomma, le fratture ci sono, non saranno insanabili, ma di certo non creano un clima sereno.
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