giovedì 5 marzo 2015

Flora Beneduce: “Alla Nunziatella per inneggiare alle conquiste civili delle donne”

Flora Beneduce
Vico Equense - Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e vice presidente della commissione consiliare permanente che si occupa di Affari istituzionali, sceglie la “Nunziatella” per celebrare la festa della donna. “Questa ricorrenza segna sempre un trampolino verso l’affermazione di nuovi diritti e l’emancipazione da logiche superate di discriminazioni e diritti negati – dice l’onorevole Beneduce -. L’8 marzo è la data in cui si ripercorrono tutte le conquiste del genere femminile, in un percorso storico segnato da molte ombre. Eppure molte battaglie hanno condotto a successi enormi sul terreno dei diritti civili. Basti pensare che il servizio militare femminile effettivo, su base volontaria, è stato introdotto nel 1999. L’Italia, così, stabilendo la possibilità di arruolamento delle donne, ha recuperato il ritardo rispetto ai Paesi Nato, che avevano già consentito il loro ingresso nelle forze armate. Per questo motivo ho deciso di far visita all’accademia fondata nel 1787, che oggi accoglie anche giovani donne. Ora bisogna guardare avanti in tanti altri settori e offrire nuovi orizzonti di progresso, diritti, sostegno alla maternità e possibilità occupazionali”. Nella visita alla scuola militare di Napoli, Flora Beneduce è stata accompagnata dalle massime autorità, alle quali ha parlato dell’immenso potenziale che le donne rappresentano per l’esercito. “Le donne sono intuitive e hanno un’innata capacità di problem solving, dote fondamentale nella gestione delle emergenze – continua Flora Beneduce -. Inoltre, la sensibilità, la determinazione nel raggiungimento degli obiettivi e l’efficienza nello svolgimento dei compiti le rendono una risorsa inestimabile per le forze armate e per l’intero comparto della Difesa. Mi auguro che in ogni campo possa risultare sempre più evidente il valore delle donne, che meritano attestazioni per l’impegno civile, professionale e umano ben oltre l’8 marzo”.

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