giovedì 12 marzo 2015

Codice rosa, il pronto soccorso per le vittime di violenza

Mariateresa Eusebio
Eusebio: “Intervenire, monitorare e prevenire”

Vico Equense - Il fenomeno della violenza nei confronti di soggetti deboli ed in particolare delle donne, ma anche dei minori, degli anziani e dei disabili, che appare drammaticamente in aumento, è da tempo seguito con attenzione da parte delle Istituzioni comunali. Al riguardo, questa mattina, in Consiglio comunale su proposta della Commissione Pari Opportunità del Comune di Vico Equense, è stato approvato all’unanimità un protocollo che prevede la costituzione di una task force interistituzionale, di cui fanno parte l’assistente sociale e la psicologa del Comune di Vico Equense, agenti di polizia municipale, medici e infermieri del P.O. di Vico Equense e carabinieri, per la promozione di strategie condivise finalizzate al sostegno, alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle fasce deboli: “Intervenire – spiega Mariateresa Eusebio, consigliere comunale di maggioranza - con tempestività e professionalità nei casi di violenza. Monitorare gli episodi di maltrattamento presenti sul nostro territorio, anche al fine di attivare l'intervento delle Forze dell'Ordine, e avviare qualsiasi iniziativa volta alla prevenzione e al contrasto del dilagare di tale fenomeno.” Questi gli obiettivi del protocollo approvato, che prevede l’istituzione del «codice rosa». Un codice virtuale per l’accesso al pronto soccorso, riservato ai casi riconducibili a una violenza che non viene dichiarata. Per le vittime degli abusi è in programma un percorso speciale di accoglienza, in quella che viene chiamata la «stanza rosa», un ambulatorio non identificabile, dove viene prestata l’assistenza medica e psicologica. E dove, se ce n’è bisogno, si può parlare con un assistente sociale e con le forze dell’ordine, se si vuole sporgere denuncia.

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