giovedì 8 gennaio 2015

Sorrento. Ripetitori Vodafone sul campo Italia. Il Comune rilascia l’autorizzazione paesaggistica

Sorrento - Ripetitori telefonici al campo Italia, la Vodafone ottiene il doppio ok per gli interventi. Un progetto che arriva alla svolta ma che, manco a dirlo, potrebbe far scoppiare l’ennesima polemica. Le antenne saranno installate sulle torri dell’impianto di illuminazione dello stadio. Il colosso telefonico ha ottenuto il doppio via libera per i lavori. Semaforo verde dalla Soprintendenza e, nelle ultime ore, autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune di Sorrento. Dietro l’angolo, spunta anche una convenzione: secondo le voci di corridoio, Vodafone dovrà corrispondere un canone fisso all’amministrazione municipale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo.Tutto parte dalla relazione dettagliata con modalità di installazione e annessa relazione tecnica illustrativa giunta sul tavolo degli uffici comunali lo scorso settembre. La proposta di Vodafone è stata studiata a lungo proprio mentre la giunta deliberava un atto di indirizzo. Il via libera è arrivato appena dopo Capodanno. Con l’ok da parte della commissione locale per il paesaggio che ha definito l’intervento non invasivo con l’ambiente circostante. Infatti, secondo l’organo il parere è “favorevole in quanto l’intervento non modifica in modo significativo i tralicci dell’impianto di illuminazione dello stadio, considerato che vengono apposte delle piccole antenne in sommità degli stessi”. Dopo il primo passaggio burocratico superato senza colpo ferire, la questione è approdata in Soprintendenza. Anche nelle sedi partenopee il progetto presentato dalla Vodafone ha ottenuto il lasciapassare per la realizzazione.
 
Il placet concesso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio di Napoli e provincia affida alla legge il rispetto di ulteriori paletti: “L’autorizzazione, comunque, viene concessa all’esclusivo rispetto della tutela paesistica ed ambientale e resta quindi fermo l’obbligo dell’osservanza di tutte le norme di legge, regolamenti, piani statali, regionali e comunali in tema di urbanistica vigenti all’atto dell’eventuale rilascio del titolo abilitativo”. Un via libera quello dell’ente provinciale subordinato non solo alle normative di legge, ma un permesso limite relativo all’installazione di “opere non assentibili se relative ed incidenti su manufatti o parti di essi abusivamente realizzate e non sanati”. L’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune di Sorrento a favore di Vodafone ha validità pari a cinque anni. Un lasso di tempo in cui l’azienda telefonica e l’ente dovranno formalizzare gli ultimi step prima dell’apertura dei cantieri e, quindi, l’avvio delle opere sulle torrette dell’impianto di illuminazione. In ogni caso, non vengono escluse polemiche. Basti pensare che a settembre, quando la giunta votò la delibera che aprì all’ipotesi relativa all’installazione delle antenne all’interno dell’impianto sportivo di via Califano, sia in consiglio comunale che sul web si scatenò la rabbia dei detrattori che attaccarono la linea dettata dall’amministrazione. (Fonte: Josè Astarita da Metropolis)

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