mercoledì 7 gennaio 2015

Massaquano, braccio di ferro sulla scuola media

Vico Equense - Braccio di ferro tra genitori degli alunni della scuola media di Massaquano e primo cittadino. Il sindaco Gennaro Cinque con delibera di consiglio comunale ha approvato il nuovo piano per il dimensionamento scolastico, secondo cui resterebbero soltanto due poli sul territorio, con la conseguente chiusura della scuola secondaria inferiore di Massaquano. Una prospettiva che non piace a molti residenti della zona. I genitori degli studenti che frequentano le quinte elementari e quelli di prima e seconda media hanno già presentato una petizione al Comune. «Siamo favorevoli al dimensionamento – spiega Vincenzo Esposito, membro del comitato della zona - ma non secondo le modalità previste dall’amministrazione. Non si può chiudere la scuola media, che da un punto di vista didattico risulta essere un’eccellenza. L’ente Invalsi la valuta tra le migliori scuole nazionali». La struttura oggi accoglie 96 alunni distribuiti in sei classi. Secondo il progetto dell’amministrazione la scuola dovrebbe essere chiusa e gli studenti smistati tra Vico centro e la frazione collinare di Moiano, con il trasporto a carico del Comune. I locali rimasti liberi sarebbero utilizzati per la scuola dell'infanzia, che ora occupa un locale della curia, anche se in via gratuita. «Sono pronto a fare un passo indietro – afferma il sindaco Gennaro Cinque – se i genitori ritengono che l’istituto a due passi da casa sia preferibile a una scuola a dieci minuti di bus, messo a disposizione dal Comune, ma con più servizi e una migliore organizzazione». (Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino) 

1 commento:

Unknown ha detto...

i locali di Massaquano sono vecchi, obsoleti per non dire fatiscenti, mentre il plesso di Moiano è dotato di infrastrutture e supporti multimediali in linea con le attuali esigenze (rispetto a Massaquano è realmente un'altra epoca). I genitori dovrebbero capire che restando i loro figli nell'antico plesso, sono realmente svantaggiati rispetto ai ragazzi che frequentano a Moiano )ma forse non conoscono realmente la struttura).