giovedì 18 dicembre 2014

Dimensionamento scolastico, Cinque: “Pronto al dietro front”

Vico Equense - I genitori degli alunni della scuola media di Massaquano si sono incontrati, ancora una volta, con il Sindaco Gennaro Cinque per confrontarsi, sulla questione del dimensionamento scolastico disposto dal consiglio comunale. Il Primo cittadino, ha confermato la volontà di fare un passo indietro, se le famiglie degli alunni della media di Massaquano, gli firmeranno una dichiarazione con il loro proposito di restare nell’attuale sede. Stop al trasferimento, lasciamo tutto così com’è, ha sottolineato Gennaro Cinque, se “ogni cambiamento è visto come una maledizione”. Il progetto dell’Amministrazione comunale è di portare le autonomie scolastiche (gli istituti comprensivi) sul territorio da tre a due, uno per la fascia collinare ed uno per la fascia costiera. La proposta prevede la chiusura della scuola secondaria inferiore di Massaquano, che oggi accoglie 96 alunni distribuiti in sei classi, che sarebbero smistati tra Vico centro e Moiano con il trasporto a carico del Comune. Nei locali rimasti liberi nel centro della frazione collinare sarebbe quindi ospitata la scuola dell'infanzia, che ora occupa un locale della curia, anche se in via gratuita. Una soluzione ritenuta più idonea per i bambini, più numerosi dei ragazzi delle medie, e che finalmente potrebbero entrare fin dentro la scuola con il pulmino. Il piano di ottimizzazione però sarebbe comunque subordinato alla realizzazione di nuove aule sia nel plesso di Vico centro dell'Istituto comprensivo «Scarlatti» che in quello dell'istituto «Caulino» a Moiano. Aule che sarebbero destinate ad ospitare proprio i giovani provenienti dalle scuole medie di Massaquano. Il Sindaco sostiene la tesi che ad essere penalizzati saranno gli studenti, ma: “se i genitori ritengono che la scuola a due passi da casa, sia preferibile ad una scuola a dieci minuti di bus, messo a disposizione dal Comune, ma con più servizi, allora lasciamo il mondo come sta.” Per i cittadini di Massaquano, invece, la loro scuola media è un’eccellenza. L’Invalsi, cioè l’ente del Ministero della Pubblica Istruzione incaricato alla valutazione dei risultati conseguiti nelle singole scuole, la valuta tra le migliori scuole nazionali. L'edificio, però, manca di spazi esterni, non è dotato di palestra, spogliatoi e attrezzature per lo sport, non ha neanche laboratori tecnici, artistici e musicali. A nulla sono valse le spiegazioni del Sindaco sui miglioramenti della qualità formativa, i genitori sono irremovibili e compatti.

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