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| Antonio Elefante |
Vico Equense - Non si è fatta attendere la replica del Sindaco Giovanni Ruggiero all’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Vico Equense Antonio Elefante, sulle accuse rivolte al Comune di Piano di Sorrento di essere un sistema come quello scoperto a Roma. “Sono profondamente offeso - si legge in una nota del Sindaco Giovanni Ruggiero - e amareggiato per le accuse inequivocabili che l’Ing. Elefante rivolge al Comune di Piano di Sorrento. Non importa chi siano di fatto i destinatari delle sue parole e delle sue insinuazioni, è, in qualunque caso, inaccettabile un simile paragone con quanto sta succedendo a Roma. Fatti di una gravità estrema che nulla hanno a che vedere con il modo di lavorare, intendere, amministrare e condurre la cosa pubblica a Piano di Sorrento. Senza alcun dubbio procederemo a denunciare la diffamazione operata dall’Ing. Elefante. Lasciar correre parole del genere sarebbe lesivo per la dignità di tutti coloro che lavorano al Comune di Piano di Sorrento, politici e tecnici. E, a nome di tutti, sento il dovere di ribellarmi a queste accuse. Sono sempre disponibile ad ascoltare chiunque e a mettermi in discussione, ma non permetto a nessuno di fare illazioni sulla mia onestà.
Onestà che l’Ing. Elefante non può misurare, perché fuori dalla sua portata, e nemmeno immaginare, perché fuori dai suoi parametri” L’Ingegnere Elefante, oggi sul suo profilo facebook, risponde a Ruggiero: “Non tutto succede a caso ...! Il sasso nello stagno ha agitato molti pesci che pensavano che le acque fossero chete per l'eternita. Qui dalla fredda russia percepisco che il palazzo sta per crollare. Chi si sente onesto si preoccupasse di verificare in casa propria, piuttosto che accusare direttamente altri di disonestà… io mi sono limitato a riferire di impressioni e di percezioni premonitrici di cose che potrebbero presto accadere anche a Piano... ma se io, per caso, dovessi dare conto o spiegazioni a qualcuno delle miei impressioni o percezioni sarei pronto a fornire delle giuste coordinate. In questo caso l' errore piu grosso potrebbe essere rappresentato proprio dal sottovalutare e disprezzare il valore di un pensiero libero e cocludente come il mio.”
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