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| Claudia Scaramellino |
Vico Equense - Durante l’ultima seduta dell’assise cittadina, all'ordine del giorno c'era l’approvazione dello statuto del Consiglio Comunale dei Ragazzi. L'argomento, che rappresenta per i nostri ragazzi una forte esperienza educativa e formativa ed anche un laboratorio di proposte, non è stato trattato e immediatamente rinviato, (per la seconda volta), per assenze consecutive dell'assessore al ramo. “In quella medesima sede, - spiega
Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - per la precisione nell'ultimo consiglio comunale, fu avanzata da uno dei consiglieri di maggioranza, anzi dal vicepresidente della commissione Scuola, Cultura, Sport, Politiche giovanili e altro di convocare la commissione per discutere del problema. Sono il presidente di questa Commissione, dunque mando una pec ai consiglieri componenti per sapere se preferivano riunirsi il giorno 25 o il giorno 30. Due consiglieri, - aggiunge la Scaramellino - di cui uno di maggioranza, rispondono, alla pec il primo e verbalmente il secondo, che per loro andava bene il 30 ottobre.Gli altri non rispondono alla pec e nemmeno al telefono.Convoco per il 30 ottobre alle ore 19.00 e chiedo che sia recapitato a tutti i componenti della Commissione il testo del documento (cosa che poi avviene per via pec) insieme all'atto di convocazione. Il giorno 30 ottobre attendo fino alle 19.40, ma non viene nessuno. Faccio verbale di quanto è accaduto. Mi allontano rammaricandomi del lavoro, che avevo fatto sullo statuto del consiglio comunale dei ragazzi, affinché ci fossero già delle proposte su cui avviare la discussione”, conclude il consigliere di opposizione.
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