lunedì 10 novembre 2014

Scaramellino: Un errore abolire l'Ospedale di Vico Equense

Ospedale di Vico Equense
Vico Equense - L’idea di costruire un ospedale unico della Penisola sorrentina nel comune di Sant’Agnello, non sembra del tutto accantonata, neanche dopo la bocciatura di un ordine del giorno presentato dal gruppo FDL-Alleanza Nazionale. Nell’atto di indirizzo, i consiglieri, Passariello, Schifone e Gambino, hanno chiesto l’accorpamento degli ospedali di Vico Equense e Sorrento con la realizzazione di un presidio unico a Sant’Agnello. La maggioranza di centro destra ha votato contro e l’ordine del giorno non è passato. Questo, però, non sembra bloccare affatto il cammino per la costruzione dell’ospedale unico. La conferma arriva da Flora Beneduce, consigliere regionale, Michele Schiano, presidente della commissione sanità della regione e Vincenzo Iaccarino, consigliere comunale a Piano di Sorrento. Sulla vicenda è intervenuta anche il consigliere comunale di opposizione Claudia Scaramellino: “Per ora pur con tutte le carenze della sanità campana, e dunque anche del De Luca e Rossano di Vico, l'ospedale unico a Sant'Agnello non si farà. Ci domandammo in consiglio comunale al tempo: ma a un vicano, specie se abita nella parte alta, nell'emergenza, conviene correre per la galleria a Castellammare anzichè, attraverso la sorrentina con tutti i suoi intralci, a Sant'Agnello? La risposta era ed é ovvia, il presidio ospedaliero di Vico non doveva essere abolito e ancor meno venduta la struttura per ricavare fondi per costruire l'ospedale di Sant'Agnello. Ma poi il nostro Ospedale non deriva dal lascito del cav. De Luca e della Rossano ai vicani, soprattutto indigenti? A volte il trionfalismo di certi discorsi fatti a noi vicani, mi sembra solo incoscienza...”, conclude il consigliere di IN Movimento per Vico.

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