martedì 4 novembre 2014

Campania, Marciano (PD): Ultimi in Europa per spesa fondi europei e servizi pubblici

Regione Campania - “Ha ragione Stefano Caldoro, c'è stata svolta: Campania ultima in Europa per spesa fondi europei e servizi pubblici essenziali #cambiamusica”. Arriva via Twitter la ironica risposta del vicecapogruppo regionale del PD, Antonio Marciano, alla provocazione lanciata dal Presidente della Giunta, Stefano Caldoro, in merito ai bilanci della Regione Campania. “Non solo la Corte dei Conti nega la certificazione contabile del bilancio 2012, ma anche l’Unione Europea boccia Caldoro, visto che la ‘Relazione sulla coesione economica, sociale e territoriale’ inchioda la Campania a una mortificante ultima posizione in Europa proprio per qualità di governo, servizi pubblici essenziali, spesa dei fondi comunitari”, spiega il consigliere. “Caldoro lancia la sfida su sanità e fondi europei? Nel primo settore, al di là dei tagli ragionieristici, dovrebbe giustificarsi con i cittadini perché oggi in regione abbiamo i livelli di assistenza più bassi, il collasso della rete dell’emergenza, le peggiori performance registrate dall’Agenas, l’azzeramento delle principali cure preventive, il tutto a fronte di un disagio sociale e di sacche di povertà che meriterebbero ben altro tipo di attenzione e di interventi. Mentre sui fondi europei ci sono stati solo annunci trionfali: la realtà è che la Campania ha rinunciato a qualcosa come quasi 2,5 miliardi di euro, restituendo al Governo nazionale quasi tutta la quota di confinanziamento dei due programmi Fesr e Fse. Quindi, le performance straordinarie di cui il centrodestra si vanta, che sono per giunta appena in linea con le previsioni europee, sono ottenute su programmi enormemente ridotti rispetto alla dotazione iniziale, particolare continuamente omesso”, aggiunge l’esponente democrat. “In Campania c’è bisogno di un linguaggio della verità e non di messaggi autocelebrativi. È tempo di cambiare musica”, conclude Marciano.

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