lunedì 20 ottobre 2014

Si chiude la prima edizione del “Meta Film Festival”

Meta - Buon riscontro di critica e pubblico per il “Meta Film Festival” prima edizione, una novità assoluta nel panorama metese - è il primo festival cinematografico che si svolge nella cittadina peninsulare - che ha puntato sull’educazione ambientale, l’educazione alla salute, la tutela del territorio e del patrimonio artistico ed archeologico, che rientrano in quei doveri di cittadinanza attiva cari all’associazione promotrice dell’evento, il Circolo Endas Penisola sorrentina Onlus, ente di attività sociale operante sul territorio fin dal 1983 con una serie di iniziative nel campo della promozione culturale, letteraria, cinematografica, teatrale, artistica, sportiva, e giornalistica col sito "Telestreet arcobaleno". Il festival si è articolato attraverso dei Forum che hanno preceduto le proiezioni e hanno visto la partecipazione di illustri ospiti. “Non ospiti di grossa esposizione mediatica e facile richiamo per il grosso pubblico”, dichiara, con malcelato orgoglio polemico, il prof. Antonio Volpe, direttore artistico del Circolo e del festival, “ma reali testimoni del nostro tempo, portatori di messaggi positivi e di riflessione”. “Ogni forum, spiega il dottor Carl Alfaro, responsabile eventi dell’Endas e direttore dei forum- ha affrontato una specifica tematica a cui era in qualche modo collegata la successiva proiezione cinematografica”. “Tutto ad ingresso libero”, precisa il presidente dell’Endas, Adele Paturzo. Gli incontri si sono tenuti presso l'Auditorium dell'Istituto comprensivo statale“Buonocore-Fienga” di Meta, grazie alla fativa collaborazione del dirigente scolastico Ester Miccolupi. Partenza alla grande venerdì 10 ottobre con il forum “La Terra dei Fuochi. Un caso nazionale”, che ha visto la partecipazione di: Giuseppe Tito, Sindaco di Meta; Pasquale Cacace, Vice Sindaco; Biancamaria Balzano, Consigliere con delega alla Cultura; la preside Miccolupi; Antonio Marfella, Tossicologo-Oncologo dell'Istituto Nazionale per la Cura dei Tumori I.R.C.C.S. "Fondazione Sen. G.Pascale" e Componente del Direttivo Regionale della Associazione ISDE MEDICI PER AMBIENTE DELLA REGIONE CAMPANIA, famoso sostenitore con i suoi studi delle battaglie civili del Comitato civico "Terra dei Fuochi" , contro il "biocidio" in Campania; Ornella Esposito, giornalista ed autrice con la regia di Thomas Wild Turolo e la straordinaria partecipazione del Comitato “Terra dei Fuochi”e Don Maurizio Patriciello del documentario “Ogni singolo giorno”, che è stato proiettato per la prima volta per il pubblico della Penisola sorrentina; Gennaro Izzo, Coordinatore PSZ NA33 che ha patrocinato il festival; Fabrizio d’Esposito, noto giornalista che dalle colonne de “Il fatto quotidiano” denuncia da anni fatti e misfatti della nostra Regione.
 
Si è proseguito sabato 11 ottobre, con il forum “Cinema , Ambiente e tutela della salute”, con l’intervento di due appassionati esponenti dell’attivismo ambientalista in Penisola, il dottor Franco Cuomo, presidente VAS Vico Equense, e l’avvocato Augusto Maresca, ex assessore all’Ambiente Città di Piano di Sorrento, che hanno discusso i temi della tutela del territorio e della salute, premessa per la visione di un bel film americano del 1998, “A Civil Action”, che è stato un po’ l’antesignano di tante pellicole di denuncia ambientale, attraverso la storia vera di un avvocato rampante che intenta una causa a due grandi industrie del Massachusetts, la Beatrice Foods e la WR. Grace & Co, per aver inquinato le acque di un fiume provocando la leucemia in 8 ragazzi. Giovedì 16 ottobre è stata la volta del forum “L’esperienza della Area Marina Protetta di Punta Campanella”, sull’importante e per certi versi unica riserva naturale, con l’intervento del dott. Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina, seguito dalla proiezione di “Le grand bleu”, un film di Luc Besson del 1988, ispirato alla sfida tra Enzo Maiorca e Jacques Mayol Nel forum è stato anche ricordato che Maiorca(oggi 83 enne) venne proprio nelle acque del Golfo di Ieranto a stabilire un nuovo record mondiale di immersione in apnea il 22 settembre 1974, con un filmato dell’epoca e la ricostruzione di un testimone oculare dei fatti, il sub Angelo Farina. Venerdì 17 ottobre per il forum “Terra madre. Tutela del patrimonio naturale”, è stato ospitato Claudio d’Esposito, che si è prodotto in un appassionato exursus sull’attività del WWF in Penisola sorrentina, seguito dalla proiezione de “L’uomo che piantava gli alberi”, film d’animazione di Frédéric Back, Canada 1988, che ha vinto l’Oscar come miglior film d’animazione ed ha ricevuto una Nomination alla Palma d’oro Festival di Cannes. Infine, sabato 18 ottobre, in collaborazione con il XII Festival della Cultura europea, promosso dall’associazione “Prometeo”di Torre del Greco, il cui presidente, il dottor Francesco Manca, direttore della rivista culturale on line Lapilli.eu, è intervenuto col suo messaggio di amore per la cultura, gran finale con gli interventi di Biancamaria Balzano, Ester Miccolupi, e, ospite del forum “La cultura della legalità. Tutela del territorio e del patrimonio artistico”, il grande Michele Del Gaudio, uno dei magistrati più amati dalle platee di studenti che ha incontrato in tutt’ Italia per divulgare i temi della giustizia, della legalità, della fede, trattati nella sua vasta produzione letteraria, fino all’ultimo lavoro, presentato in anteprima assoluta al festival, “Vangelo e Costituzione”, che propone riflessioni che contrastano con la tradizione ecclesiale, ma percorrono anche ciò che Papa Francesco ha fatto per riportare il Cristianesimo al messaggio originario del Nazareno. Grandi emozioni con la proiezione, in chiusura, del colossal Usa “Pompei”, di Paul W.S. Anderson, con i suoi strabilianti effetti elettronici per raccontare l’appassionata fiaba d’amore tra Milo e Cassia sullo sfondo delle tragiche vicende della distruzione di Pompei nell’eruzione del 79 dopo Cristo.

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