PD Sorrento: Scuola di Cesarano, quale futuro?

Sorrento - Sono ormai sei mesi che il plesso scolastico di Cesarano è chiuso per problematiche inerenti alla sicurezza statica della struttura. Sei mesi di emergenza per alunni, genitori e maestre. Sei mesi di disagi e disservizi per i cittadini, sei mesi di costi aggiuntivi per le casse comunali che hanno il dovere di affrontare questa emergenza. Ma qual è l’indirizzo della Giunta Cuomo per la risoluzione della vicenda? In che modo pensa di intervenire? Quale sarà l’obiettivo da raggiungere? A queste domande, purtroppo, non è ancora possibile rispondere con contezza dei fatti e, in questa ottica, si pone una recente interrogazione consiliare del capogruppo del Partito Democratico, Alessandro Schisano Dopo il buco nell’acqua costituito dall’ipotesi del pre-fabbricato (scelta insensata a cui ha fatto seguito pure la gara pubblica andata deserta), la confusa gestione dei plessi e dei comprensivi e la soluzione provvisoria di Villa Fiorentino, si evidenzia la scarsa attenzione e l’inerzia dell’amministrazione comunale nei riguardi del mondo della scuola. “Il titolo giusto – dichiara Francesco Mauro, segretario PD Sorrento – sarebbe ‘Lascia o Raddoppia’. La priorità di questa amministrazione Cuomo era riaprire una scuola, la Vittorio Veneto. Invece sono riusciti clamorosamente a chiuderne un’altra, Cesarano. L’assessore all’Istruzione farebbe meglio a dimettersi per evidenti incapacità”.