Sorrento - Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia. E’ questo ciò che è avvenuto e avviene al Comune di Sorrento in merito al parcheggio Lauro e al percorso meccanizzato (ascensori) per il Porto.
Negli ultimi mesi il gruppo in Consiglio comunale del Partito Democratico ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica la questione relativa al finanziamento regionale di 11 milioni “scomparso” dalle disponibilità della Giunta Cuomo, finanziamento che sarebbe servito al completamento del percorso pedonale dal parcheggio Lauro al Porto (II lotto).
La struttura pubblica di via Correale, che frutta attualmente alle casse comunali circa un milione di euro l’anno, è da sempre motivo di confronto serrato tra le forze politiche di maggioranza da una parte e quelle di minoranza ed un comitato di cittadini dall’altra, vista l’intenzione delle amministrazioni susseguitesi negli anni di concederne la gestione ai privati.
Infatti, la potenziale “privatizzazione” del parcheggio Lauro e del percorso pedonale per il Porto sembra essere un’idea già viva ad inizio 2010 con l’allora sindaco uscente Marco Fiorentino. “Con la delibera di Giunta municipale n. 10 del 29 gennaio 2010 - dichiara Alessandro Schisano capogruppo in Consiglio comunale del PD - l’ex primo cittadino Marco Fiorentino propone ed ottiene dalla Giunta l’approvazione di un atto di indirizzo al dirigente comunale competente per il conferimento di un incarico ad un professionista esterno che riguarda l’opera pubblica in questione”.
L’oggetto dell’incarico da conferire ad un professionista esterno qualificato, contenuto nella delibera in questione, sarebbe stato un passaggio intermedio che avrebbe portato alla predisposizione del bando pubblico di gara per la futura individuazione di un soggetto privato capace di procedere alla stesura del progetto esecutivo dell’opera (II lotto), alla sua realizzazione e, successivamente, alla gestione sia del parcheggio (I lotto) che del percorso pedonale (II lotto) per un periodo non superiore a 30 anni.
La delibera, inoltre, contiene un preciso riferimento anche al finanziamento pubblico (regionale) di 11 milioni di euro, che sarebbe stato utilizzato per il completamento dell’intervento poi potenzialmente destinato nella sua interezza (parcheggio e ascensori) alla gestione dei privati.
“Per anni – interviene il segretario del PD Sorrento, Francesco Mauro – hanno cercato di farci credere che c’era discontinuità tra le amministrazioni Fiorentino e Cuomo, anche adesso che si profila uno scontro elettorale tra i due. Ma la gestione di una tematica chiave, come il parcheggio e il percorso meccanizzato, evidenzia come siano la stessa faccia della stessa medaglia. Il Partito Democratico ha sempre combattuto contro la privatizzazione degli spazi comunali, per la gestione e la proprietà pubblica delle opere in via Correale, di cui riconosciamo il valore strategico per la vivibilità e la viabilità del Centro Storico”.
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