lunedì 4 agosto 2014

Vico Equense. Scontro sulle giostrine

Accusa dell’opposizione: «L’amministrazione faccia qualcosa e le rimetta in uso»

Vico Equense - “L’amministrazione faccia qualcosa per i bambini e rimetta in uso le giostrine di piazza Marconi e al più presto”. L’attacco arriva dalla minoranza con un “post” su Facebook mettendo nel mirino la squadra di governo cittadino guidata dal sindaco Gennaro Cinque. Motivo della polemica? L’inagibilità delle giostrine di piazza Marconi. L’opposizione non ci sta. E rincara la dose contro Cinque che comunque, giorni fa, ha annunciato la volontà di realizzare un nuovo parco per i più piccoli e al più presto. “Il nostro impegno per i bambini continua anche dai banchi della minoranza, rivolto a una maggioranza che persegue un progetto per Vico Equense diverso dal nostro, in cui hanno priorità concessioni senza regola di spazi pubblici e lavori eterni sulle strade – si legge nella nota dell’opposizione – Finora abbiamo prodotto delle interrogazioni sullo stato dei giochi di piazza Marconi. Poi visti i tempi di risposta dell’amministrazione alle nostre richieste, abbiamo preferito la comunicazione di allarme sullo stato dei giochi. Più volte ci siamo recati agli uffici con gruppi di mamme. Nessuna risposta degna di merito dall’amministrazione, se non la piccata replica da parte di qualche consigliere di maggioranza in consiglio comunale, che disse che “se ne stavano incaricando”. Poi abbiamo visto che si trattava di mettere reti gialle. Per ultimo nel tempo il manifesto che abbiamo firmato con il Partito democratico di Vico Equense, che ha destato grande fastidio, espresso a chiare lettera in consiglio comunale dai banchi dell’amministrazione, che però nel medesimo consiglio,non ha esitato a bocciare una nostra proposta per i bambini. A volerla sostenere, ma se ce fosse stata l’intenzione, bastava impegnare un altro capitolo di bilancio diverso da quello indicato dal movimento. Oggi al titolo del manifesto, commentato con grandissima insofferenza dall’amministrazione “Vico non è una città per bambini” risponde una proposta delle associazioni che da sempre collaborano con l’amministrazione che ha titolo “La città dei bambini. Qualcosa si è mosso, seppure con costosi impegni di spesa in delibera. Tuttavia,al momento, resta lettera morta l’ ultima proposta , in calce al manifesto condiviso con il Pd, di rimettere subito in sicuro uso i giochi di piazza Marconi e di istituire punti gioco nelle borgate, che non li hanno”. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)

Nessun commento: