sabato 2 agosto 2014

Gennaro Cinque dimentica Carlo Fermariello

Vico Equense - L’amministrazione del Sindaco Gennaro Cinque ripropone, con una delibera di Giunta, di intitolare le Piazzette della Marina di Vico e quella della frazione di Montechiaro, rispettivamente a Gerardo Chiaromonte e Manlio Rossi Doria, dimenticandosi del Senatore Carlo Fermariello. Eppure soltanto due anni fa il Primo cittadino dichiarava: “Il tempo è maturo per intitolare una strada a Carlo Fermariello, il grande Leone, proprio nella Città di cui è stato Sindaco. La sua sfida – aggiungeva il Sindaco – era quella di rilanciare Vico Equense a livello nazionale, con il concorso di tutte le energie positive che questa Città esprime. Questo obiettivo, avvincente, non riuscì, però, a realizzarlo perché pochi mesi dopo il suo insediamento morì. Il 15 gennaio 2012 saranno trascorsi quindici anni dalla sua scomparsa, è legittimo un riconoscimento – continuava il Sindaco – per affidare, in particolare alle giovani generazioni, la memoria di chi operò per costruire un Paese migliore. Intitolare una strada al “Leone Rosso” – concludeva il Sindaco Gennaro Cinque – è il minimo che si possa fare per ricordare un uomo dalle grandi capacità politiche, serietà, trasparenza e integrità morale.” “Riguardo alla toponomastica – commenta Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - cittadina, vedo un preciso e lodevole impegno di riproporre e attuare una delibera di Giunta per intitolare una via e una piazzetta a personaggi di levatura nazionale che hanno amato Vico Equense, l'hanno scelta per soggiorno a lungo e ne hanno sposato le cause. Essi sicuramente hanno conferito lustro a Vico. Ed è giusto che la comunità li ricordi. Ma non vedo riproporre la delibera di Giunta per la toponomastica anche per il senatore Carlo Fermariello, che i vicani vollero sindaco con un consenso straordinario per la persona, aldilà delle differenze ideologiche. Al sen. Carlo Fermariello, morto mentre era ancora sindaco della nostra Città e mentre segnava per essa un'alba nuova, penso possa essere intitolato il Piazzale della Vesuviana, che è la prima piazza di ingresso a Vico Equense. Diventerebbe Piazza Carlo Fermariello”, conclude l’esponente di minoranza.

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