Regione Campania - “Dopo due mesi di richieste di incontro con il Presidente Caldoro, si è reso necessario ancora stamattina un presidio sotto Palazzo Santa Lucia per riuscire finalmente a ottenere un appuntamento per consegnare al Governatore le 10mila firme finora raccolta a sostegno della riapertura della Funivia del Faito e per sollecitare un suo intervento dopo le purtroppo inutili e vacue iniziative adottate finora dagli Assessori Vetrella e Sommese”.
Così in una nota Antonio Marciano, vicecapogruppo regionale del Partito Democratico e promotore di una serie di iniziative per rilanciare l’area del Faito.
“Come Partito Democratico, insieme ai rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate e alle associazioni promotrici della petizione, saremo venerdì 18 luglio alle ore 16.30 in Regione per ribadire al Presidente della Giunta l’importanza di rimettere in funzione una infrastruttura strategica per l’area e soprattutto fondamentale per l’offerta turistica tra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana. I numeri parlano da soli: nel 2012, ultimo anno di attività, seppur già ridotta, la Funivia ha traportato oltre 60mila turisti”, aggiunge il consigliere.
“Ci auguriamo che l’incontro di venerdì prossimo serva a far avviare definitivamente i lavori per la messa in sicurezza delle due stazioni. I due milioni di euro necessari alla riapertura della Funivia sono difatti disponibili da oltre tre mesi nel Piano regionale della Mobilità, grazie alla nostra battaglia”, dice l’esponente del PD.
“A margine dell’iniziativa di questa mattina abbiamo inviato al Presidente Caldoro ‘l'ultima cartolina del Faito’, una foto-ricordo del panorama dal Monte con la Funivia che rischia davvero di restare solo nella memoria di tantissimi campani e non, se non usciremo da questa fase di indeterminazione e di rinvii”, conclude Marciano.
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