sabato 5 aprile 2014

Meta al voto, l'ex sindaco Antonelli corteggia il consigliere Ercolano e l'assessore Pane

Bruno Antonelli
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Meta - Sono due giovani amministratori che potrebbero «spostare» un bel po’ di preferenze. E che fanno gola a tutti. Ecco perché vengono corteggiati con insistenza. Non solo dal sindaco uscente Paolo Trapani che li vorrebbe ancora con sé dopo l’esperienza in maggioranza per ben cinque anni. Ma anche dall’ex primo cittadino Bruno Antonelli, il medico con la passione per la politica che è pronto al clamoroso ritorno in campo e sta lavorando sodo per mettere su la lista da presentare agli elettori. Alla finestra, invece, resta vigile sulla questione Antonella Viggiano, leader all’opposizione dell’Udc. Sono l’assessore al contenzioso Francesco Pane e il consigliere comunale di maggioranza con delega al turismo Augusto Ercolano. In realtà, i giochi sarebbero quasi chiusi. Eppure, proprio nelle ultime ore, Antonelli sta tentando di conquistarli per rinforzare la propria coalizione. Pane ha l’ambizione di indossare la fascia tricolore e qualche settimana fa fece trapelare chiaramente l’intenzione di candidarsi a sindaco. Ma potrebbe rimandare l’appuntamento di 5 anni. Soprattutto se dovesse stipulare un accordo elettorale con una squadra in grado di sbaragliare la concorrenza e vincere la bagarre delle comunali in programma il prossimo maggio.
Il sindaco Trapani è molto vicino a ottenere il via libera innanzitutto da Ercolano che, in caso di vittoria, potrebbe addirittura aspirare a ricoprire un ruolo di prestigio nella futura giunta municipale con l’incarico di assessore al turismo. I diretti interessati non si sono lasciati scappare alcun tipo di commento anche se, è evidente, appaiono vicini a suggellare l’intesa definitiva. Differente è il discorso che riguarda l’assessore Pane, che è in standby attendendo evoluzioni importanti. Tutto ciò mentre trova ulteriori riscontri la voce che dà abbastanza distanti i consiglieri comunali di minoranza Marialaura Gargiulo e Antonino Russo, vicini alle posizioni del Partito democratico che, come sezione locale, sostiene la coalizione fedele al sindaco uscente. Ma a sorpresa, non faranno parte della squadra di Paolo Trapani. Si tratta dell’ennesimo episodio contestato che non fa altro che sollevare perplessità sulle spaccature che stanno emergendo nei democratici. Anche perché c’è da tenere in considerazione il fatto che un altro fedelissimo del Pd, l’ex assessore, Giuseppe Tito, intenda correre da solo da candidato sindaco a dispetto del negoziato politico in corso con Antonelli.

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