Meta - Piacevole coda di fine stagione estiva nello specchio d’acqua del litorale metese dove una decina di imbarcazioni appartenenti alla categoria del gozzo sorrentino e frutto del lavoro dei pochi maestri d’ascia rimasti si sono sfidati in un amichevole parata alla quale hanno preso parte soci ed amici del “Circolo Nautico Marina di Alimuri” in ricordo dell’epopea della grande vela che vide proprio sulla spiaggia di Alimuri alcuni dei più grandi cantieri navali dell’ottocento. Fidando nei consensi di Eolo e Nettuno le imbarcazioni si sono raggruppate all’interno del porto metese da dove, dopo l’allestimento di albero, antenna, timone e vele, hanno preso il largo costeggiando le falesie della penisola sorrentina e della spiaggia di Alimuri, testimone di tradizioni marinaresche divenuta con l’avvento delle navi a vapore un luogo di vacanza che ancora oggi sembra conservare il fascino del tempo che fu. Tra i partecipanti alla sfilata sul mare anche il gozzo sorrentino “Santa Maria del Lauro”, autore di molteplici sfide al “Santa Rosa” nell’ambito del “Trofeo Eduardo De Martino”, il gozzo “Santa Filomena” di Antonino Aiello costruito nel 1953 nei cantieri di Marina di Alimuri dal maestro d’ascia Antonio Cafiero, il gozzo “Nicò” dell’armatore Raffaele de Maio. L’ormai tradizionale sfilata velica si è svolta in un campo di gara di circa un miglio marino e rientra nell’ambito di un calendario di attività più ampio che raggruppa i soci dei club “Amici del Mare” e del “Circolo Nautico Marina di Alimuri” che oltre a gareggiare effettuano escursioni sottocosta tra Punta Scutari e Marina Grande di Sorrento. Intanto sono iniziate le operazioni di restauro e di costruzione di altri gozzi che nell’appuntamento previsto per agosto-settembre 2011 si daranno battaglia nelle acque del litorale metese in una forma ufficiale di competizione che vedrà premiati i gozzi più veloci. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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