sabato 16 ottobre 2010

Faito in festa per la sagra della castagna

Vico Equense - Parte oggi alle ore 16 sul Monte Faito la diciassettesima edizione della «Festa della Castagna», uno degli appuntamenti gastronomici e naturalistici della costiera sorrentina, più seguiti dagli appassionati dei sapori tipici. Tre i weekend di questa edizione, che avrà come sede il parco attrezzato «Oceano Verde Faito» che, oltre gli ultimi tre fine settimane di ottobre, avrà un'appendice lunedì 1 novembre. Regina della festa sarà la profumata caldarrosta, un classico per gli amanti del gustoso frutto di bosco, ma le castagne saranno l'elemento chiave di numerosi piatti che inevitabilmente susciteranno l'interesse di tanti gourmet. «La castagna, alimento principe di questa festa - chiarisce Aldo Buonocore, presidente dell'Associazione Volontari del Faito - sarà abbinata a selvaggine tipiche campane, quali il cinghiale ed il capriolo o ancora alle zuppe e agli gnocchetti. Non potranno poi mancare le varietà di dolci, le zeppole fritte al momento, cannoli e bignè farciti con creme di castagna, ed il castagnaccio dall'antica ricetta. Immancabili poi le golosissime caldarroste con il vin brulè che completano un menu tutto declinato per esaltare le qualità della castagna del Faito». Intanto, domenica alle 11.00 nei saloni dell'hotel Sant'Angelo, a cura dei Lions club della costiera e di Castellammare di Stabia, avrà luogo il convegno: «Aspetti culturali ed urbanistici per la salvaguardia e valorizzazione del Monte Faito», a cui prenderanno parte amministratori locali e regionali, Gino Marotta, presidente del parco regionale dei Monti Lattari, ed esperti del settore turismo e della pianificazione territoriale. Oltre alla fase di confronto e di dibattito la festa è imperniata anche su spettacoli serali di cabaret e karaoke e laboratori ludici per bambini. «La manifestazione - afferma Filomena De Gennaro, tra i soci più attivi dell'Avf - è una vetrina per la nostra montagna e vuole far scoprire soprattutto ai più giovani le sue potenzialità ambientali che saranno illustrate in incontri formativi ed in laboratori che uniranno il gioco alla divulgazione naturalistica». Negli ultimi anni la kermesse è stata meta di migliaia di visitatori, attratti, oltre che dal gusto tipico della castagna locale, anche dall'atmosfera conviviale che si respira nel castagneto sede della festa che conserva colori e sapori caratteristici delle manifestazioni di un tempo. Se il tempo sarà bello, una parentesi piacevole, soprattutto per i giovani sono i momenti di aggregazione collettiva intorno ai falò, dove ci si può divertire prendendo parte al karaoke, gustando le caldarroste accompagnate dal caldo vin brulè per riscaldarsi dalla temperatura ormai autunnale. Per favorire una agevole partecipazione alla sagra il Comune di Vico Equense, organizzatore dell'evento unitamente all'Avf, Regione Campania, Provincia di Napoli, Consorzio Villaggio turistico Monte Faito, ha chiesto alla Circumvesuviana ed alla Provincia un supplemento di corse della funivia Castellammare-Faito con servizio fino alle 21 e l'istituzione di una navetta tra il piazzale funivia e l'area espositiva, sita due chilometri più a valle. Si prevede che tale collegamento sia attivato a partire dal secondo weekend della manifestazione. (Umberto Celentano il Mattino)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il servizio funivia fino all 21 esiste solo nella testa degli organizzatori a quanto pare.
Ieri alle 17 la funivia era CHIUSA.