Approdi turistici in rete ok all’intesa con Capri

Sorrento - I Comuni della penisola sorrentina e dell’isola di Capri consorziati per attingere ai finanziamenti europei inerenti lo sviluppo della risorsa mare. Il progetto, denominato «Osmosi tra natura e cultura: l’uomo pellegrino tra il mare e la terra», rientra nell’ambito del Poin, il Programma operativo interregionale riferito agli «Attrattori culturali, naturali e del turismo» inclusi nel Fesr 2007-2013. Il primo passo per avviare la procedura è l’approvazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra tutti gli enti territoriali coinvolti. Ieri pomeriggio il Consiglio comunale di Sorrento, indicato come Comune capofila, ha approvato all’unanimità la bozza di convenzione. Il punto principale, su cui convergerà l’intero progetto, è la messa in rete di tutti gli approdi turistici dell’area della penisola sorrentina e dell’isola di Capri. Nello specifico, inoltre, ogni ente può proporre interventi da realizzarsi sul proprio territorio, sempre tesi alla valorizzazione della risorsa mare. A Sorrento, in particolare, l’attenzione è puntata su una serie di opere che possano rivelarsi fondamentali attrattori turistici. Si pensa alla riqualificazione dei Bagni della Regina Giovanna, al completamento del restauro delle Antiche Mura, alla recupero dei cisternoni romani, all’acquisizione e ristrutturazione del Fortino Sant’Antonino. A questa serie di interventi bisogna aggiungere anche il restauro di Villa Fiorentino e dell’annessa casa colonica ed il recupero della rete sentieristica che si snoda tra Sorrento e Massa Lubrense. Approvato anche il nuovo regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)