martedì 12 ottobre 2010

Al via la campagna “Non guidare a fari spenti. Se vedi bene guidi meglio”

Flora Beneduce: “Patenti per diabetici, basta lungaggini per il rinnovo”

Vico Equense - Sensibilizzare gli automobilisti alle problematiche legate alla vista. È questo l’obiettivo del convegno organizzato dall’ottica Avanzi che si è tenuto ieri a Roma per lanciare la campagna “Non guidare a fari spenti. Se vedi bene guidi meglio”. Testimonial dell’iniziativa ballerino televisivo Kledi Kadiu. Presente in sala anche l’onorevole Mario Valducci, Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati e presidente dell’Associazione nazionale Club della Libertà. “Gli automobilisti italiani trascorrono in media circa 10 ore alla settimana alla guida, sotto un’accecante sole o una insistente pioggia, con una nebbia fitta o addirittura con neve o grandine – spiega Valducci -. E così ogni giorno si verificano 598 incidenti stradali, che provocano la morte di 13 persone e il ferimento di altre 849. Ma, come risulta dall’ultimo rapporto Istat/Aci, quasi 6 incidenti su 10 (il 59,13%) sono attribuibili direttamente o indirettamente alle prestazioni della propria vista, spesso messe a repentaglio dalle condizioni atmosferiche o dagli agenti esterni e non solo quindi, dalle diottrie mancanti”. Da qui l’esigenza di promuovere dei controlli oculistici approfonditi, simulando le condizioni di guida e le capacità percettive nelle diverse situazioni. Test che analizzano l’acutezza visiva, ossia la capacità di vedere bene e nitidamente gli oggetti, sono offerti gratuitamente presso tutti i punti vendita Ottica Avanzi presenti in Italia. Nel corso del dibattito è intervenuta Flora Beneduce, nella duplice veste di consigliere dell’Associazione Nazionale dei Club della Libertà e primario di Medicina Generale specialista in Diabetologia. “In questa sede mi preme sollecitare un intervento presso il ministero della Salute per quanto riguarda i tempi di rinnovo della patente per i diabetici – dice la dottoressa Beneduce -. Troppo spesso i controlli che richiedono mesi e le lungaggini burocratiche inducono i pazienti diabetici a guidare senza. Ciò mette a repentaglio la sicurezza e l’incolumità non solo per la loro vita, ma anche per quella degli altri automobilisti. Interveniamo ora, non permettiamo che la burocrazia ci metta in pericolo!”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

faccio notare che ho appena letto che a Kledi è stata tolta due volte la patente! meditate!