sabato 10 aprile 2010

Violazione di sigilli, un arresto

Massa Lubrense - Dovrà scontare una condanna di due anni in regime di detenzione domiciliare per avere continuato ad eseguire interventi di natura edilizia su un immobile già sottoposto a sequestro violandone ripetutamente i sigilli. Il reato era stato accertato il 28 novembre 1999 ma solo dopo oltre dieci anni l’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha emesso il provvedimento per la condanna definitiva a carico di V. G. , attualmente 77enne di Massa Lubrense, già noto alle forze dell’ordine. Il decreto di carcerazione da scontare in regime di detenzione domiciliare è stato ufficializzato ieri con l’arresto notificato dai carabinieri della stazione di Massa Lubrense diretti dal maresciallo Giacomo Sammartano e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento. Al 77enne è stata inoltre inflitta una sanzione amministrativa di 300,00 euro per il reato commesso di violazione di sigilli. Nella fattispecie per tale reato è prevista la reclusione da 6 mesi a 3 anni, se invece il reato viene commesso da colui che detiene in custodia il manufatto la reclusione oscilla dai 3 ai 5 anni. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)

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