Vico Equense - Lettera aperta di Aniello Di Vuolo Presidente della SS. Trinità e Paradiso
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
Che simpatico questo di Vuolo. Lui e i suoi ghost writers hanno detto tutto quello che volevano dire e, contestualmente, hanno taciuto quello che non si piò dire. Ha taciuto, ad esempio, il Di Vuolo delle parcelle stratosferiche pagate con i soldi pubblici ad architetti suoi compagni. Ha taciuto il Di Vuolo della decisione già presa di sventrare l'antico giardino della SS. Trinità, un agrumento centenario, per sfasciarlo con l'ennesimo garage interrato. Ha taciuto, il di Vuolo, sul fatto che la provincia ha perso il riorso contro il proprietario e che il nuovo alberghiero non si realizzerà mai. Ha taciuto il Di Vuolo su chi, nei fatti, metterà in tasca i soldi di quei progetti che lui elenca con l'accortezza di un ragioniere. Ha taciuto sull'Astep e sul ruolo che questa associazione manovriera avrà nella spartizione dei ruoli. Ha taciuto il Di vuolo sulle motivazioni tecniche, culturali, scientifiche, curriculari che gli hanno contentito di essere messo alla gestione di un ente che, si è capito, farà la fine del Castello. Vergogna.
Scusa, pensavo ti riferissi al commento precedente, non alla lettera di di Vuolo. In effetti in linguaggio paludato della lettera di di vuolo è tutto dire...
bisognerebbe pure dire, per correttezza dell'informazione, che l'elenco della spesa fatto dal sig. Di Vuolo e i suoi silenzi trovano accoglienza tra i democratici di sinistra e che una pur debolissima opposizione, come al solito, la sta facendo Franco Cuomo dei VAS insiema ad un gruppuscolo di cittadini, ma è come dire: le pistole ad acqua contro i bazooka. Vergogna per i democratici di sinistra che evidentemente si sono rincoglioniti per non sapere o accorgersi con chi stanno avendo a che fare.
"le pistole ad acqua contro i bazooka" l'anonimo sopra altre a citarmi, ha usato anche un'espressione che ho virgolettata. una mia amica me lo ha fatto notare. concordo con l'anonimo che sicuramente mi frequenta, ma non sono io.
6 commenti:
Che simpatico questo di Vuolo.
Lui e i suoi ghost writers hanno detto tutto quello che volevano dire e, contestualmente, hanno taciuto quello che non si piò dire.
Ha taciuto, ad esempio, il Di Vuolo delle parcelle stratosferiche pagate con i soldi pubblici ad architetti suoi compagni. Ha taciuto il Di Vuolo della decisione già presa di sventrare l'antico giardino della SS. Trinità, un agrumento centenario, per sfasciarlo con l'ennesimo garage interrato.
Ha taciuto, il di Vuolo, sul fatto che la provincia ha perso il riorso contro il proprietario e che il nuovo alberghiero non si realizzerà mai.
Ha taciuto il Di Vuolo su chi, nei fatti, metterà in tasca i soldi di quei progetti che lui elenca con l'accortezza di un ragioniere.
Ha taciuto sull'Astep e sul ruolo che questa associazione manovriera avrà nella spartizione dei ruoli.
Ha taciuto il Di vuolo sulle motivazioni tecniche, culturali, scientifiche, curriculari che gli hanno contentito di essere messo alla gestione di un ente che, si è capito, farà la fine del Castello.
Vergogna.
Che lettera mamma mia , ma chi l'ha scritta? Il fantasma di Fanfani?
Sarà pure il fantasma i Fanfani, ma credo che dica tutte cose vere e alle quali mi pare sia difficile controbattere...
Scusa, pensavo ti riferissi al commento precedente, non alla lettera di di Vuolo.
In effetti in linguaggio paludato della lettera di di vuolo è tutto dire...
bisognerebbe pure dire, per correttezza dell'informazione, che l'elenco della spesa fatto dal sig. Di Vuolo e i suoi silenzi trovano accoglienza tra i democratici di sinistra e che una pur debolissima opposizione, come al solito, la sta facendo Franco Cuomo dei VAS insiema ad un gruppuscolo di cittadini, ma è come dire: le pistole ad acqua contro i bazooka. Vergogna per i democratici di sinistra che evidentemente si sono rincoglioniti per non sapere o accorgersi con chi stanno avendo a che fare.
"le pistole ad acqua contro i bazooka" l'anonimo sopra altre a citarmi, ha usato anche un'espressione che ho virgolettata. una mia amica me lo ha fatto notare. concordo con l'anonimo che sicuramente mi frequenta, ma non sono io.
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