Martedì, via alla discussione. In Provincia si va al rimpasto

Provincia di Napoli - Concluso il lungo momento delle elezioni regionali, al totogiunta di Palazzo Santa Lucia si sta affiancando anche quello per Palazzo Matteotti dove bisogna sostituire tre assessori: Antonio Iorio, che ha lasciato per motivi personali la delega al Bilancio, Franco Malvano e Luigi Muro che si sono dimessi per poter partecipare alla tornata elettorale. I risultati di entrambi non sono stati positivi. A questo punto bisogna capire cosa fare, se richiamarli in Giunta, opzione, come rivela il Velino, non gradita al presidente Luigi Cesaro (foto), oppure sostituirli aprendo una lunga discussione all'interno del Pdl. Intanto l'Udc rivendica un terzo assessorato che dovrebbe con tutta probabilità andare al consigliere provinciale Alfonso Ascione. Per lui un ritorno a piazza Matteotti, già nel 2004 era assessore al Turismo nella Giunta Di Palma. Ci sarebbe l'ex direttore regionale del Miur Alberto Bottino al quale dovrebbe andare l'edilizia scolastica. Interventi mirati o rimpasto generale: è questo il bivio di fronte al quale si trova Luigi Cesaro. Non è esclusa l'ipotesi di aumentare il numero dei componenti della squadra. Il presidente della Provincia al suo insediamento infatti ha mantenuto diverse deleghe: Sport, Agricoltura, Cultura, Polizia Provinciale. Il quadro è molto più ampio se si guarda agli altri risultati elettorali: Domenico De Siano capogruppo Pdl nell'assise di Santa Maria La Nova è stato eletto in Consiglio Regionale; Giuseppe Fuschino eletto nella lista Cesaro è diventato sindaco di Arzano; Ermanno Schiano va invece al ballottaggio per la fascia tricolore di Bacoli. Le loro scelte avranno comunque un peso nel rimpasto. I tempi non dovrebbero essere lunghissimi: il 30 aprile è il termine ultimo per l'approvazione del Bilancio e in aula dovrà esserci un assessore alle Finanze. Già da martedì prossimo s'inizierà a discutere di nomi e caselle. (Il Giornale di Napoli)