venerdì 2 aprile 2010

La terza vita di Mara

Regione Campania - ''Mara ha raggiunto un risultato straordinario di consenso. Era l'espressione del governo, il segnale forte che il governo ci era vicino''. Il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, è intervenuto ieri mattina a "La telefonata" su Canale 5. ''Noi crediamo nella Regione aperta, non chiusa in se stessa, che lavori d'intesa con i grandi progetti del governo nazionale, proiettata verso l'Europa e soprattutto verso il Mediterraneo - ha aggiunto Caldoro - Il Sud si riscatta se guarda in grande, non se si chiude in se stesso com'è avvenuto in questi anni''. La ministra Mara Carfagna è stata la più votata a queste elezioni regionali con 55mila preferenze. Sul Corriere della Sera, Maria Luisa Agnese parla della "terza vita" della Carfagna. La prima, come noto, è quella di soubrette di discreto successo. La seconda, folgorata sulla via di Arcore, è quella di debuttante politica molto inesperta, molto nervosa e molto antipatica. Nessuno credeva a lei, tutti - molti anche a destra - l'avevano liquidata come l'ennesima conquista del premier. Lei era visibilmente rigida e impacciata e aggrediva per non essere attaccata. La terza è quella attuale, per ora la più vincente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che un candidato che riporta tanti consensi debba accettare l'incarico e far vedere la sua validità. Avere tante preferenze e subito rassegnare le dimissioni (come nei piani) non la vedo come una cosa corretta nei confronti di chi gli ha dato fiducia!

Anonimo ha detto...

La Carfagna non ha rassegnato "dopo" le dimissioni.
Lo aveva già detto chiaro e tondo prima delle elezioni. Il fatto che gli elettori di destra l'abbiano votata lo stesso marca tutto il livello intellettuale degli stessi...