giovedì 8 aprile 2010

Insulti razzisti ad un ragazzino, cominciati gli interrogatori

Piano di Sorrento - Una denuncia per ingiurie e minacce è stata presentata dai genitori del ragazzino di colore fatto oggetto di insulti razzisti dal papà di un altro ragazzino. Il grave episodio di intolleranza razziale si è verificato nel pomeriggio di Pasqua all’angolo tra il corso Italia e piazza Cota, dove un uomo ha, appunto, pesantemente insultato e tentato di malmenare un bambino di colore di soli otto anni, reo di aver colpito il figlio con uno schiaffo mentre i due giocavano nelle strade del centro cittadino. L’uomo denunciato alle forze dell’ordine è un impiegato del comune di Sorrento. Secondo quanto hanno riferito ai carabinieri i genitori del bambino offeso, avrebbe anche tentativo di colpire il ragazzino con un pezzo di legno. Sull’accaduto, comunque, hanno già cominciato ad indagare i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento, coordinati dal capitano Massimo de Bari, i quali hanno provveduto ad ascoltare i testimoni, che avrebbero fornito loro indicazioni alquanto circostanziate sullo svolgimento dei fatti. Il dossier relativo alla vicenda verrà trasmesso alla procura della Repubblica di Torre Annunziata. Il procuratore capo, Diego Marmo, nei prossimi giorni dovrà valutare se contestare all’aggressore anche l’aggravante dell’intolleranza razziale. Intanto, la vicenda di piazza Cota continua a catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica in tutta la penisola sorrentina. «La vita presuppone l’accoglienza, la conoscenza ed il rispetto delle molteplici realtà sociali e razziali: stupisce il fatto che, durante il tempo pasquale, quando noi cristiani ricordiamo il grande messaggio di fratellanza lasciatoci da Cristo, possa compiersi un grave gesto di intolleranza verso un bambino dalla pelle nera, calpestando i valori posti a fondamento del vivere civile e dimostrando una così grave mancanza di sensibilità». Queste le parole con cui Cecilia Coppola, presidente dell’associazione culturale Cypraea, da sempre in prima linea nella lotta al razzismo, e promotrice di numerose iniziative volte a diffondere i valori di pace e di solidarietà tra i popoli, commenta quanto accaduto nel pomeriggio di Pasqua a piazza Cota. Il grave episodio di intolleranza razziale, dunque, non cessa di destare scalpore tra le istituzioni e le associazioni culturali costiere, ormai convinte della necessità di una seria ed approfondita riflessione sulle politiche di integrazione culturale sin qui attuate in penisola e di un forte rilancio delle iniziative a sostegno dell’interculturalità e della solidarietà. (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)

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