mercoledì 7 aprile 2010

Gargiulo: collegialità per la squadra di governo

Massa Lubrense - Le festività pasquali sono arrivate al momento giusto per consentire al sindaco Leone Gargiulo, riconfermato con 5mila voti alla guida del Comune con la sua lista Insieme per Massa Lubrense, di riflettere qualche giorno in più sulla costituzione della giunta municipale mentre nel paese impazza il totogiunta. Il primo interrogativo, alla luce dei risultati elettorali, riguarda la nomina del vicesindaco. Il primo cittadino non fa nomi ma esprime alcuni concetti che potrebbero far individuare il suo prossimo vice. «Al momento delle candidature – spiega Leone Gargiulo - ci esprimemmo tutti su alcuni criteri nella scelta del vicesindaco e degli assessori: oltre al risultato dell’urna furono indicate competenza, disponibilità e territorialità. Io avrei le mie idee ma per rispetto della democrazia, della collegialità e della lealtà aspetto di confrontarmi con tutti gli eletti per approfondire aspettative e aspirazioni di ciascuno. Pochi giorni ancora per stabilire alcune cose in attesa che l’avvocato Liberato Mazzola torni dalle sue vacanze all’estero». Ma in attesa nel paese già circolano i nomi della «formazione»: i candidati più accreditati alla seconda carica sarebbero l’ex assessore al turismo e al corso pubblico Liberato-Lello Staiano e il comandante della polizia urbana di Sorrento Antonio Marcia. Se a favore del primo giocherebbe un ruolo importante il risultato elettorale, quale primo eletto tra i consiglieri, per il secondo ci sarebbe l’ipotesi della territorialità: un criterio che ha sempre caratterizzato le formazioni delle giunte nei passati quinquenni. Ma sia Liberato Staiano che Antonio Marcia hanno confermato il pensiero di attenersi a quanto stabilirà nella sua autonomia il sindaco anche alla luce degli altri pareri. Per la nomina degli assessori i primi nomi sarebbero quelli di Giuseppe Ruocco, Alessio Persico e Davide Insigne; e ancora di Donato Iaccarino e Liberato Mazzola, di cui si attende il rientro a Massa Lubrense anche per sapere del suo ritorno alla poltrona di presidente della Stu (Società di trasformazione urbana). (Gennaro Pappalardo il Mattino)

Nessun commento: